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Servizi offerti
L’APAN offre molteplici servizi alle famiglie che vivono l’esperienza di un parto pre-termine.
Ospitalità
La casa alloggio “L’isola che c’è”
La Casa Alloggio accoglie gratuitamente le mamme dei bambini/e ricoverati presso il reparto di neonatologia (terapia intensiva o sub intensiva) dell’ospedale S. Chiara, le quali possono essere ospitate fino al momento della dimissione del figlio/a. È possibile ospitare fino a 9 persone, la struttura è dotata di camere triple doppie e di una singola, servizi igienici, cucina, salotto e stanza tiralatte (Stanza dei Girasoli), e spazio lavanderia. All’interno della casa alloggio operano: un’operatrice specializzata, due assistenti sociali e una counselor le quali mettono a disposizione la propria professionalità alle mamme e al nucleo famigliare dei bambini ricoverati.
La stanza delle famiglie
È a disposizione delle famiglie dei neonati ricoverati presso la terapia intensiva o sub intensiva dell’Osp. S. Chiara una stanza (sala) dotata di servizi igienici in cui il nucleo familiare può essere ospitato durante la degenza del figlio/a.
Counseling
Counselor psicologico di sostegno alle madri che hanno il bambino ricoverato per prematurità e/o patologia presso il reparto di Neonatologia dell’Ospedale S. Chiara di Pisa.
Segretariato sociale
L’obiettivo principale del servizio è quello di facilitare l’accesso e favorire l’orientamento ai servizi presenti sul territorio di provenienza attraverso informazioni pertinenti complete, aggiornate,e funzionali. È finalizzato a fornire aiuto alle mamme attraverso l’uso corretto delle informazioni ricevute.
Le finalità principali sono:
- accogliere, ascoltare e decodificare la domanda;
- informare;
- orientare;
- favorire l’integrazione socio-sanitaria;
- inviare la persona al servizio competente per la presa incarico eventuale;
- favorire un positivo rientro sul proprio territorio;
- attivare processi di cambiamento e di autonomia.
Tutti i servizi offerti sono gratuiti e rivolti alle mamme e a tutto il nucleo familiare dei neonati ricoverati fino al momento della dimissione.
Una volta che i neonati sono dimessi, le mamme possono scegliere di usufruire comunque del supporto degli operatori, fintantoché non si sentano adeguatamente idonee e serene per affrontare la “nuova” condizione di genitori. La struttura accoglie anche le mamme con i piccoli che ritornano in ospedale per i controlli sanitari e neuropsichiatrici del bambino. Vengono registrate come “giornaliere” e usufruiscono della struttura per diverse ore sia prima della visita che dopo, per i pasti e per le necessità del bambino.